Descrizione
Settecentoottandue anni fa nacque la città di Cherasco, conosciuta anche come la Città delle Paci, una delle poche località italiane che può vantare una data di fondazione precisa: il 12 novembre 1243. In quel giorno, per volontà dell’emissario dell’imperatore Federico II, Manfredo Lancia, e dei rappresentanti del Comune di Alba, guidati dal podestà Sarlo di Drua, venne deciso di dar vita a un nuovo insediamento. L’obiettivo era creare una “villa nuova” che offrisse rifugio e sicurezza ai profughi provenienti da Bra e agli abitanti dei piccoli villaggi feudali disseminati nella zona.
Per ricordare quell’importante momento storico, sabato 8 novembre 2025, alle ore 20.45, si terrà al teatro Salomone di Cherasco la tradizionale festa del “Compleanno della città”. La serata si aprirà con l’intervento dello storico e scrittore Flavio Russo, che proporrà una rievocazione della fondazione di Cherasco, ripercorrendo le origini e i significati di quell’evento.
Durante la celebrazione è consuetudine consegnare il riconoscimento di “Cheraschese dell’anno” a un cheraschese che si è distinto per particolari meriti: quest’anno lo riceverà Elio Sicca, rendendo la serata un momento di orgoglio e memoria collettiva per tutta la comunità.
La sua storia a Cherasco è conosciuta: ha 57 anni, affetto da fibrosi cistica, è stato trapiantato nel 2006 ad entrambi i polmoni, è un esempio di speranza per chi è malato, a non mollare e non lasciarsi scoraggiare. Si allena settimanalmente in piscina, va in bici e corre: ha partecipato a maratone podistiche, gare di nuoto lungo in mare e persino di Triatlon. Il suo esempio è un invito a donare organi che possono ridare una “seconda” vita per tutti. Durante la serata interverranno medici, associazioni (AIDO), amici, che parleranno di Elio.
Commentano il sindaco Claudio Bogetti e la delegata alla cultura Mara Degiorgis: «Il riconoscimento di Cheraschese dell’anno rappresenta uno dei momenti più significativi della nostra festa cittadina: è il modo con cui la comunità di Cherasco sceglie di dire grazie a chi, con il proprio esempio, contribuisce a renderla più forte e unita. Quest’anno il premio va a Elio Sicca, una persona che incarna pienamente i valori del coraggio, della speranza e della solidarietà. La sua storia, segnata dalla malattia ma soprattutto dalla straordinaria forza di reagire, è un messaggio potente per tutti noi. Elio ci ricorda ogni giorno quanto la vita sia preziosa e quanto la donazione degli organi possa davvero significare una “seconda possibilità”. La sua determinazione nello sport e nella vita è motivo di orgoglio per l’intera città. Questa serata sarà non solo un riconoscimento personale, ma anche un momento di riflessione collettiva sul valore della salute, della generosità e della comunità».
Al termine della serata seguirà un intrattenimento musicale e rinfresco.