Descrizione
Con la riapertura di Palazzo Salmatoris, in occasione della mostra dedicata a Napoleone dal francese Jean Gaudaire Thor (visitabile dal 6 luglio al 20 ottobre), saranno presenti nei saloni delle audioguide per la descrizione storica e artistica del Palazzo.
Il sistema è stato offerto dall’Associazione Amici di Castelli Aperti, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Luoghi della Cultura e della Fondazione CRC, Bando Patrimonio Culturale 2022 - Misura 4. Oltre a Palazzo Salmatoris sono stati inclusi nel bando altri 7 beni appartenenti al circuito di Castelli Aperti che ad oggi presentano audioguide in lingua italiana e inglese.
Tramite il sistema di audioguide, l’Associazione Amici di Castelli Aperti, intende promuovere un turismo evoluto, in grado di accrescere l’attrattività dei beni e del territorio e aumentare l’accessibilità. In questo senso, grazie a una preziosa collaborazione con l’Associazione APRI – Associazione Pro Rinopatici e ipovedenti - i percorsi di visita del castello di Saliceto, di Palazzo Salmatoris a Cherasco e del Museo Mallè di Dronero, sono stati redatti con un editing attento alle persone con disabilità visiva.
Per chi non lo conoscesse lo storico palazzo, che si trova nel cuore della città, ha preso il nome del nobile locale che lo volle costruire nel 1620, rappresenta la storia stessa di Cherasco, perché nelle sue mura si svolsero i suoi più importanti eventi. Nel 1631 accoglie Vittorio Amedeo I e sua moglie Cristina di Francia, nel 1706 vi viene riposta la Santa Sindone ed infine nel 1796 vede la firma dell’armistizio di Cherasco tra Napoleone e il regno sabaudo. Attualmente è proprietà del Comune ed è un’importante sede di mostre e rassegne culturali.
Come funzionano le audioguide? I file audio possono essere scaricati dal telefono del visitatore tramite un QR Code presente fisicamente nelle belle sale di Palazzo Salmatoris, in particolare gli argomenti riguardano: introduzione e lo scalone d’onore, una nuova residenza a Cherasco "costruita alla moderna", il piano nobile, la sala del Silenzio, la sala della Pace, la storia di Napoleone Bonaparte e l’armistizio di Cherasco, la manica sud, i restauri e i soffitti dipinti, il muline e le macine, i Paoletti del Melle, la Zarina russa e i Baci di Cherasco.
Cherasco, 24 giugno 2024